Chi sono

Qualcosa su di me...

Davide Zambelli. Un giovane food blogger del Trentino, appassionato di cucina e di intrattenimento. Il mio motto è sempre stato “NON HO MAI CUCINATO IN SILENZIO”. Il silenzio è una dimensione che adoro ma i fornelli li ho sempre visti come uno spazio anche per la convivialità. Amo fare veramente di tutto, che siano dolci, antipasti, cocktail o primi ma sicuramente ciò che unisce tutto è la semplicità. Non amo i passaggi complicati e soprattutto adoro tutte quelle preparazioni che con poco sforzo e con un tempo piuttosto contenuto ti fanno dire “wow” una volta finite, sia quando le vedi che quando le assaggi.

Mettetemi dove volete: che sia una cucina, un prato, un tetto. L’importante è che abbia una padella e una videocamera. Sarò a mio agio così.

Abito in paese minuscolo, in Trentino Alto Adige, in cui natura, paesaggi e aria buona si potrebbero vendere. La famiglia è una squadra di calcio. Siamo in sette. Si parte dal vecchio Mario, la mogliettina Sabrina, e poi arrivano i figlioletti. Io sono il primo dei cinque (OMG), poi arriva Gabriele, il palestrato del gruppo, poi Andrea, un po’ il mio simile perché adora fare il commediante preso bene, poi c’è Lucia, la princess che si difende molto bene, e il piccolo (ma di sostanza) Nicolino, appassionato di animali, infatti continua a dire che quando sarà grande si sposerà con una capra. OKKK

E appunto, siamo immersi di animali. Si parte dai due cani, poi arrivano i due gatti, e poi la ciurma nel pollaio, composta da galline naturalmente, ma anche da quaglie, tacchini, anatre, faraone e conigli. E le capre? Adorate loro. Fiocco di neve e Diana sono le mie preferite, ma anche Bianchina e Carolina sono coccolose e dolci.

Perchè un blog?… Anzi perchè un food blog?

Ho deciso di aprire un food blog per condividere con voi il piacere che provo ogni volta che cucino e mangio (ovviamente). Sin da piccolissimo adoro sperimentare, creare nuove ricette e divertirmi con spensieratezza e una valanga di brio.

Nel mio blog risalta la varietà, la spontaneità e la frivolezza di un ventenne (abbondante).

Passato, presente e… futuro!

Ho frequentato la scuola alberghiera e la scelta più scontata potrebbe essere quella di fare il cuoco, ma vorrei dedicarmi a qualcosa di diverso, che mi possa aprire un futuro nuovo, bizzarro…
Sono una persona molto semplice e testona, mi piace impegnarmi tanto in quello che faccio. Tre anni fa ho avuto il piacere di fare un’esperienza che mi ha cambiato la vita e che mi ha fatto capire quale sia veramente la mia strada. Sono entrat0 a far parte dei concorrenti de “La Prova del Cuoco” e ho vinto l’edizione 2016/2017.

Ho capito che dovevo immergermi in un mondo di comunicazione che avesse però il profumo del cibo. Eccomi qui allora, e mi sento proprio ben inserito e ben voluto sopratutto.

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