MENÙ DI PASQUA 2021
#senzatroppafatica

MENÙ DI PASQUA 2021

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Ingredienti

Modifica la quantità di persone:
Per il cocktail:
4 parti Tequila
1 parte Triple sec o Cointreau
2 parti Spremuta o succo d'arancia
2 parti Succo di ananas
q.b. Ghiaccio a cubetti
q.b. Fiori eduli
Per i cannoli salati:
90 g Grana grattugiato
350 g Piselli freschi o surgelati al netto degli scarti se freschi
150 g Robiola o ricotta
50 g Grana grattugiato
2 Cipollotti
6 foglie Basilico
3 cucchiai Olio extra vergine di oliva
30 g Burro
q.b. Sale e pepe
q.b. Granella di pistacchi
Per le tagliatelle agli asparagi e zafferano:
3 Uova
80 g Spinaci
300 g Farina di grano tenero "0"
100 g Semola rimacinata di grano duro
1 cucchiaino scarso Curcuma facoltativa
500 g Asparagi
2 Cipollotti
60 g Burro
200 ml Brodo vegetale
1 bustina Zafferano
1 cucchiaino Amido di mais
q.b. Sale e pepe
Per il filetto di maiale in crosta:
1 Filetto di maiale
q.b. Salvia e rosmarino
1 cucchiaino Senape
1 cucchiaio Vino bianco
120 g Guanciale o pancetta a fettine
200 g Farina di grano tenero "0"
50 g Semola rimacinata di grano duro
150 ml Acqua tiepida
3 g Lievito di birra fresco
1 cucchiaino Sale
1 cucchiaino Zucchero
400 g Taccole o fave
1 spicchio Aglio
1 cucchiaino Amido di mais
q.b. Semi di girasole opzionali
6 cucchiai Olio extra vergine
q.b. Sale e pepe
Per le fragole con la mousse di ricotta:
500 g Fragole
200 g Ricotta di buona qualità
200 ml Panna fresca
1/3 di bacca Bacca di vaniglia
2 cucchiai Zucchero
1 cucchiaio Succo di limone
40 g Zucchero a velo

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Un menù completo, d'effetto ma senza troppi sforzi

  • 4 Porzioni
  • Media

Ingredienti

  • Per il cocktail:

  • Per i cannoli salati:

  • Per le tagliatelle agli asparagi e zafferano:

  • Per il filetto di maiale in crosta:

  • Per le fragole con la mousse di ricotta:

Intro

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MENÙ DI PASQUA 2021: ricette furbe e facili perfette per stupire con pochi sforzi

Un menù di Pasqua perfetto per il pranzo o la cena, composto da idee facili ed economiche che stupiscono tutti, a prescindere se siete in pochi o tanti. In questo menù troverete un cocktail per l’aperitivo, un antipasto delicato a base di piselli e robiola, delle tagliatelle agli asparagi e zafferano come primo, una rivisitazione del Filetto alla Wellington in chiave primaverile e per rimanere leggeri visto le molto probabili colombe e uova di Pasqua vi propongo una macedonia di fragole con mousse di ricotta e vaniglia.

PIÙ NEL DETTAGLIO…

L’anno scorso non vi avevo proposto nessun Menù di Pasqua anche perché ero piuttosto spaesato e schockkato causa l’inizio della pandemia, ma visto che ormai a questa situazione orribile ci stiamo facendo il callo da un po’, vi dirò che quest’anno ho un più di voglia di festeggiare la Pasqua (spero che anche voi seguiate lo stesso mood) e quindi eccoci con il menù. Non ho mai voluto proporre idee esagerate e complicate e quest’anno a maggior ragione ovviamente a causa del fatto che di invitati se ne possono invitare ben pochi, ma in ogni caso sarà un menù speciale, che nel suo piccolo stupirà la gente attorno alla tavola e sarà economico, con ingredienti semplici che pure nel mini supermercato che hai a due passi da casa trovi tutto quello che ti serve.

Anche quest’anno come tra il resto in tutti i menù che ho fatto fino ad ora voglio sempre proporvi 5 portate, quindi cocktail, antipasto, primo, secondo e ovviamente dolce. Ora vi racconto cosa ho pensato di fare e vedrete che sarà tutto fattibilissimo;)

IL COCKTAIL

Cominciamo il nostro pranzetto con qualcosa che ha una vena alcolica piuttosto importante. Già, perchè sopratutto quest’anno (come pure l’anno scorso in realtà) trovo piuttosto coerente l’assunzione di qualche millilitro in più di alcol e in questo cocktail l’alcol, seppur sia piuttosto beverino, ce n’è eccome vedrete. In ogni caso la spremuta di arancia e il succo d’ananas saranno presenti, quindi oltre a dare quella tipica nota fruttata rilasceranno anche antiossidanti al cocktail che però si indeboliranno con l’alcol ma allo stesso tempo miglioreranno l’alcol di proprietà, in sostanza quindi questo cocktail non fa una piega ahahahahaha scherzi a parte ovviamente.

L’ANTIPASTO

Avete presente il cannolo siciliano? Molto bene, questo antipasto si ispira proprio al tipico dolce della pasticceria siciliana. Ma solo nella forma ovviamente. Fuori un guscio croccante di cialda al parmigiano, dentro invece una morbida crema a base di piselli, robiola e basilico. Percepisci proprio la primavera qui. E per farli assomigliare ancora di più ai cannoli sulle estremità un pò di granella di pistacchio è quello che ci vuole.

IL PRIMO

Questo vi anticipo già che è il mio piatto preferito di tutto il menù. Adoro gli asparagi e qui regnano sovrani assieme a una delicata salsa a base di zafferano, proprio la morte sua ve lo assicuro. Sono delle tagliatelle che vanno a sposare questi profumi pazzeschi. Esce qualcosa di straordinario fidatevi. La pasta che ho scelto di fare è una tagliatella in versione paglia e fieno, quindi gialla e verde che adoro. Ovviamente voi potete scegliere la pasta che preferite e se non vi fa di farla a casa compratela pure secca o fresca già pronta. È l’idea che dovete rubare sopratutto.

Se questa proposta non vi ispira fino in fondo ma adorate gli asparagi cliccate qui per un’altra idea sfiziosa e tanto golosa

IL SECONDO

La rivisitazione migliore del filetto alla Wellington secondo me. Il piatto forte tipico del periodo natalizio si traveste nella veste pasquale. Come ho pensato di farlo? Easy: rinfrescandolo un pò, ma senza esagerare anche perchè comunque siamo a Pasqua non in un lunedì di luglio. Ho sostituito il filetto di manzo con quello di maiale, al posto della crema di funghi ho previsto una crema di taccole (o anche di fave sarà deliziosa), al posto del prosciutto crudo vado di guanciale (ma anche la pancetta va bene) e al posto della sfoglia ho voluto optare per la pasta di pane. Vi assicuro che fa la sua figura e che sopratutto è gran buono e poi più economico rispetto alla versione classica.

IL DOLCE

Siamo arrivati al dolce e chissà cosa ci aspetta… Nulla di così maestoso e scenografico e secondo me meglio così. Considerando colombe e uova di Pasqua e considerando che comunque abbiamo mangiato non poco secondo me una coppa di fragole accompagnata da una mousse leggera alla ricotta e vaniglia ve la mangiate volentieri. Altro anche no;)

Sappiate che se cliccate qui trovate il Menù di Pasqua che avevo postato 2 anni fa. Così, se magari queste idee non vi bastano….

CLICCA QUA SOTTO PER IL VIDEO;)

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  Procedimento

1
Fatto

EASTER COCKTAIL

Prendete il ghiaccio a cubetti e avvolgetelo con un canovaccio poi un matterello frantumatelo battendolo con un pizzico di violenza sul ghiaccio. Otterrete del ghiaccio a cubetti ma ancora grossolano: perfetto direi.
Colmate i bicchieri con il ghiaccio tritato e preparate il cocktail direttamente all'interno di essi.
Partite sempre dagli elementi più alcolici, quindi le 4 parti di Tequila, poi il Triple Sec e infine i succhi, d'arancia e di ananas. Mescolate con un cucchiaino dall'alto verso il basso e completate il cocktail con un fiore edule su ogni bicchiere.

2
Fatto

CANNOLI SALATI CON CREMA SOFFICE AI PISELLI

Per prima cosa preparate la crema di piselli, quindi sgranate i piselli nel caso abbiate scelto quelli freschi e fateli rosolare a fiamma media per un minuto assieme all'olio, al burro e ai cipollati tritati. Aggiungete poi un goccio d'acqua, il sale, il pepe, coprite con il coperchio e lasciate cuocere fino a quando si inteneriscono.

Una volta cotti metteteli nel bicchiere del frullatore a immersione o in un mixer, aggiungete la robiola, il basilico e i 50 g di grana grattugiato. Frullate fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo. Se necessario potreste aggiungere un goccio d'acqua ma in ogni caso la crema dovrà rimanere piuttosto compatta. Conservatela in una sac a poche e tenetela da parte.

Per le cialde di grana formate su una teglia 6 mucchietti con i 90 g di formaggio grana rimanenti, poi appiattiteli formando dei cerchi che dovranno essere un po' distanziati l'uno dall'altro del diametro di 12 cm circa.
Metteteli in forno a 200 gradi modalità statica per circa 6 minuti, poi estraeteli dal forno, attendete 20 secondi per non ustionarvi e successivamente avvolgete ogni singolo disco attorno a un cannolo di acciaio o a un cannolo in alluminio fatto in casa con la stagnola (nel video su YouTube si vede come ho fatto a farli).

Ricordatevi che questa procedura dev'essere fatta quando le cialde sono ancora calde altrimenti invece che modellarsi si spezzano, per cui si sapete già di essere lenti vi consiglio di cuocerne solo 2 alla volta;)

Quando le cialde arrotolate saranno fredde rimuovetele dai cannoli e farcitele solo qualche minuto prima di servirle con la crema di piselli così rimarranno croccanti. Guarnite le estremità intingendole nella granella di pistacchi;)

3
Fatto

TAGLIATELLE PAGLIA E FIENO CON ASPARAGI E ZAFFERANO

Prepariamo prima la pasta verde, quindi prendete gli spinaci (freschi o surgelati) e cuoceteli in un padellino assieme a un goccio d'acqua con il coperchio fino a farli appassire, poi scolateli e fateli raffreddare immediatamente sotto un getto di acqua fredda. Strizzateli e frullateli nel bicchiere di un frullatore assieme alle uova e al pizzico di sale, poi trasferite il composto in una ciotola nella quale avrete già miscelato 150 g di farina di grano tenero e 50 g di semola di grano duro. Prima impastate direttamente nella ciotola, poi sul piano di lavoro aggiungendo un goccio d'acqua se serve ma senza esagerare perché comunque la pasta fresca deve rimanere piuttosto tenace.

Preparate anche la pasta gialla, quindi senza spinaci ma solo con le uova.
Nella ciotola miscelate i rimanenti 150 g di farina di grano tenero con i 50 g di semola. Se le vostre uova non hanno un tuorlo particolarmente aranciato aggiungete anche un cucchiaino scarso di curcuma alle farine (il sapore non si sentirà), poi le uova e impastate ugualmente.

Conservate entrambe le paste avvolgendole con la pellicola per almeno 30 minuti ma se volete potreste anche farle riposare per più tempo, fino a 2 giorni e in quel caso ovviamente la pasta dovrà essere conservata in frigorifero.

Stendete la pasta con il matterello o con la sfogliatrice fino allo spessore desiderato aiutandovi con po' di semola di grano duro per non far attaccare la pasta. Fate asciugare un po' la pasta e poi date la forma alle tagliatelle. Queste possono essere fatte essiccare in un luogo fresco e asciutto oppure consumate subito. Se fatte essiccare possono conservarsi per giorni.

Pelate gli asparagi, staccate con le mani la parte più filamentosa e dura, ricavate dei fiammiferi dai gambi e le punte invece tagliatele a metà. Tritate il cipollotto e fatelo rosolare con i primi 30 g di burro, aggiungete gli asparagi, sale, pepe, un goccio d'acqua e lasciate cuocere per circa 7/8 minuti, la verdura infatti dovrà mantenersi croccantina e bella verde.

Per la salsa allo zafferano fate fondere gli altri 30 g di burro in un pentolino, versate poi il brodo vegetale e quando ha raggiunto il bollore aggiungete lo zafferano e una miscela fatta con l'amido di mais e un goccio di acqua fredda. Noterete che la crema si ispessirà leggermente quindi spegnete il fuoco. Aggiustate anche di sale e di pepe.

Cuocete le tagliatelle in acqua bollente salata, scolatele e fatele saltare nel sugo con un goccio di acqua di cottura. Impiattate immediatamente versando un po' di salsa allo zafferano nei piatti, poi un nido di tagliatelle con gli asparagi e infine un goccio ancora di salsa.

4
Fatto

FILETTO DI MAIALE IN CROSTA

Cominciate tritando la salvia e il rosmarino, poi distribuiteli sulla carne assieme al sale e al pepe, in una ciotola aggiungete la senape e il vino bianco, miscelate e spalmate anche questo composto sul filetto. Massaggiate e lasciate marinare in frigo per qualche ora coprendo il contenitore nel quale avrete messo la carne con della pellicola o con un coperchio.

Formate l'impasto (che volendo potrebbe essere sostituito con della pasta della pizza già pronta o con della pasta sfoglia se non avete tempo) versando in una ciotola l'acqua tiepida assieme al lievito di birra fresco e allo zucchero, poi unite le farine e impastate prima nella ciotola poi sul piano di lavoro, aggiungendo il sale quando l'impasto non sarà ancora amalgamato e dopo alcuni minuti due cucchiai di olio extra vergine. Quando l'impasto risulterà liscio fatelo lievitare in una ciotola ungendolo leggermente con un goccio di olio e coprendolo con della pellicola per un paio di ore. Se preferite questo passaggio lo potreste fare la sera prima mettendo poi a lievitare il pane in frigo, rallentando così il processo di lievitazione.

Nel frattempo dedichiamoci alla crema di taccole (ma pure le fave o i piselli andranno bene), quindi togliete le estremità alle taccole con il coltello e poi fatele saltare in una padella assieme a 2 cucchiai di olio e allo spicchio di aglio tritato. Aggiungete sale, pepe, un goccio di acqua e coprite con il coperchio. Dovranno risultare morbide e senza più acqua.
Frullatele in un mixer o con il frullatore a immersione e versate poi la crema nella stessa padella che abbiamo usato per cuocerle, accendete la fiamma e mentre la crema cucina di nuovo versate la miscela fatta con amido di mais e un goccio di acqua fredda. Questo composto farà in modo che la vostra crema risulti più legata. Spegnete e fate raffreddare.

La prima lievitazione della pasta sarà avvenuta, quindi adesso trasferitela sul piano di lavoro e formate delle pieghe portando l'impasto dall'esterno verso l'interno (nel video i passaggi sono più chiari), fate lievitare nuovamente per circa 1 ora.

Togliete la carne dal frigorifero un po' prima di rosolarla in padella perché se la carne risulterà a temperatura ambiente la cottura sarà ottimale, poi massaggiatela con un goccio di olio e fatela rosolare su tutti i lati in una padella rovente.
Trasferitela su un piatto e lasciatela intiepidire, poi avvolgetela con il guanciale affettato (o con la pancetta) che avrete disposto prima su un foglio di carta forno per fare questo passaggio con più comodità.

Stendete la pasta abbastanza sottilmente, versateci al centro un po' di crema di taccole, qualche seme di girasole, poi sopra la carne, spalmateci sopra ancora un po' di crema di taccole e cominciate ad avvolgerla con la pasta, chiudendola a pacchetto. Se la pasta che avete a disposizione per chiuderla è troppa nessun problema, tagliatela e disponetela sulla stessa teglia in cui disponete poi il filetto in crosta (diventeranno dei grissini irregolari, ma croccanti e buonissimi).

Fate dei tagli sulla pasta per creare delle fessure dalle quali poi fuoriuscirà il vapore, spennellate con un goccio di olio e cuocete in forno statico a 190° per circa 30 minuti. Per un pane più dorato cuocete la carne gli ultimi 10 minuti nella parte alta del forno.

Attendete 5 minuti prima di affettarla.

5
Fatto

COPPA DI FRAGOLE E MOUSSE DI RICOTTA

Tagliate a pezzetti le fragole e mettetele in una ciotola assieme all limone e allo zucchero. Fatele macerare in frigo da un minimo di mezz'ora fino ad un massimo di 6 ore.

Appena prima di servirle (altrimenti la mousse si indurisce) nella ciotola versate la ricotta, lo zucchero a velo e i semi di vaniglia o l'estratto. Sbattete molto bene con uno sbattitore elettrico, poi aggiungete la panna fresca e sbattete di nuovo fino ad ottenere una mousse morbida e spumosa.

Versate le fragole nelle coppe e completate con la mousse di ricotta

6
Fatto

CONSIGLI:

Fatemi sapere se queste ricette vi sono piaciute.
Vi consiglio naturalmente anche di guardare il video all'inizio della ricetta, per avere una visione ancor più dettagliata della ricetta.
Noi, come sempre, ci vediamo alla prossima.

Buon Pasqua

Davide;)

Davide

Mi chiamo Davide, amo cucinare e parlare di cucina. Seguimi e ti svelerò alcune delle mie ricette...

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