Risotto agli asparagi (senza sprechi)
#zerosprechi

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Risotto agli asparagi (senza sprechi)

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Ingredienti

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Per il risotto:
350 g Riso "Vialone Nano" oppure Arborio o Carnaroli
500 g Asparagi (un mazzo)
1 Cipolla
80 g Grana grattugiato
25 g Burro ghiacciato
5 g circa Dado vegetale di qualità
4 cucchiai Olio extra vergine di oliva
q.b. Sale e pepe

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Features:
  • Gluten free
Cuisine:

Il risotto più primaverile;)

  • 30 minuti
  • 4 Porzioni
  • Facile

Ingredienti

  • Per il risotto:

Intro

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RISOTTO AGLI ASPARAGI

Il risotto agli asparagi è una ricetta 100% primaverile. Un classico della cucina italiana, ma in questo caso rivisitato leggermente per utilizzare tutte le parti degli asparagi, per evitare ogni spreco 😉

PIÙ NEL DETTAGLIO…

Sono proprio contento di proporvi una ricetta della tradizione, ma rivisitata, per avere un minor impatto ambientale, o comunque per limitare gli sprechi.
Ormai è una necessità.

La consapevolezza di avere a disposizione del cibo, sopratutto di qualità, è sotto gli occhi di tutti, ed è giusto quindi non sprecarlo e utilizzare tutte le sue parti, anche quelle che apparentemente potrebbero risultare non buone, filamentose e poco piacevoli.

Studiando, provando e applicandosi, si riesce davvero a creare qualcosa di inaspettato, di straordinario, partendo dall’ordinario.

È il caso di questo risotto agli asparagi, dove abbiamo utilizzato tutto il vegetale per prepararlo.

Risotto agli asparagi ricetta?

Per fare il risotto agli asparagi in questa versione, sono partito da un brodo molto concentrato e saporito, fatto esclusivamente con le parti più fibrose e dure.
Questo brodo servirà per insaporire ancora di più il risotto, per colorarlo maggiormente di un bel verde brillante e per renderlo più cremoso.

Poi ho tagliato il gambo (la parte più tenera) a rondelle e le punte a metà per il senso della lunghezza.
Adoravo il fatto di avere la verdura ancora un po’ croccante e non troppo morbida, per questo motivo ho deciso di aggiungerla durante la cottura del riso, e non prima.

Il riso, come faccio praticamente sempre, l’ho tostato a secco, per esaltare il profumo del riso e per avere un risotto più cremoso.
Ma, nonostante questo passaggio, ho deciso di unire comunque la cipolla.
Come ho fatto? Semplice: ho tostato prima il riso, poi l’ho messo in una ciotola e, successivamente, ho fatto rosolare la cipolla, unendo il riso una volta che si è ammorbidita.

Ho aggiunto del dado vegetale di qualità e poi l’ho mantecato con sale, pepe, burro ghiacciato (messo in congelatore precedentemente, e questo servirà per far gonfiare il risotto grazie allo shock termico) e formaggio grana grattugiato.

È un risotto delicato, immancabile sulle tavole primaverili e sempre molto gradito da grandi e piccoli, proprio per la ben riuscita esaltazione di un vegetale leggero come l’asparago.

Provate questa ricetta, procedendo in questo modo e senza saltare nessun passaggio.
Io aspetto i vostri pareri!

Clicca qui per un altro primo piatto con gli asparagi!

Cliccate qua sotto per il video;)

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  Procedimento

1
Fatto

La pulizia della verdura...

Pulite gli asparagi togliendo la parte inferiore. Basterà rimuovere solo mezzo cm, solo per questioni.
Successivamente spezzate il gambo, facendo rimuovere la parte più legnosa.
Tenetela da parte.

Pelate la parte più tenera del gambo e tenete da parte le bucce.
Dividete la parte del gambo (tenera) dalle punte, utilizzando la tecnica dello "spezzo".
Per capire meglio questo passaggio guardate il video;)

Tagliate a rondelle la parte più tenera del gambo e a metà, per il senso della lunghezza, le punte.

Abbiamo a questo punto ottenuto 4 parti dagli asparagi: le punte, le rondelle, la parte del gambo più legnosa e le bucce.

2
Fatto

Prepariamo il brodo concentrato...

Versiamo in una pentola le parti legnose degli asparagi, quindi la parte inferiore (quella non pelata) e, dopo 4 minuti, anche le bucce.
A questo punto fate bollire per circa 8 minuti.

Una volta raggiunti i minuti di attesa, scolate i pezzi di verdura e, nel bicchiere di un frullatore, sminuzzate il tutto, fino a rendere il tutto una crema densa.
Aggiungete un po' di acqua di cottura se necessario.

Filtrate la crema in uno scolapasta a maglie piuttosto sottili o con l'aiuto di un passaverdura, aggiungendo qualche mestolo d'acqua per lavare la fibra e separare la parte cremosa e liscia da quella fibrosa.

3
Fatto

La cottura del riso...

Tritate la cipolla molto finemente e tenete da parte.
Tostate il riso a secco in padella, quindi senza grassi aggiunti. Quando risulterò bollente significherà che ha raggiunto il giusto grado di tostatura.

Versatelo in una ciotola e procedete con la solita preparazione del riso.
Quindi, cipolla fatta rosolare con un filo d'olio, riso, e in questo caso non servirà la tostatura perché sarà già tostato, vino bianco, rondelle di asparagi e acqua bollente, la stessa utilizzata per cuocere gli asparagi.

Salate il riso quando comincerà a cuocere, così avrà il tempo per assorbire il sale fino all'interno del chicco.
Proseguite la cottura con l'acqua bollente aggiunta poca alla volta.

A metà cottura unite il dado vegetale (io sono stato approssimativo, ma scegliete voi la quantità esatta, in base al grado di sapidità che vorrete avere) e le punte di asparago tagliate a metà.

Cominciate anche ad unire il brodo concentrato di asparagi nella seconda parte di cottura, per insaporire, colorare e rendere più cremoso il vostro risotto.

4
Fatto

La mantecatura...

Raggiunto il giusto grado di cottura (dopo circa 16 minuti), il vostro risotto sarà cotto.
Attendete circa 2 minuti e poi mantecatelo con il burro ghiacciato, il grana e un po' di pepe macinato.

Servitelo immediatamente e bello all'onda, come dev'essere servito d'altronde...

5
Fatto

CONSIGLI:

Se volete utilizzare gli asparagi bianchi siete liberissimi di farlo.
Il vostro risotto risulterà più delicato sia nel sapore che nel colore e, sicuramente, più raffinato.
Utilizzate comunque lo stesso procedimento;)

Fatemi sapere se questa ricetta vi è piaciuta e se la proverete.
Vi consiglio naturalmente anche di guardare il video all'inizio della ricetta, per avere una visione ancor più dettagliata della ricetta.
Noi, come sempre, ci vediamo alla prossima.

Un abbraccio!

Davide;)

Davide

Mi chiamo Davide, amo cucinare e parlare di cucina. Seguimi e ti svelerò alcune delle mie ricette...

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