Vellutate: le 3 più buone in assoluto
#abbassoleminestretristi

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Vellutate: le 3 più buone in assoluto

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Ingredienti

Modifica la quantità di persone:
Per la vellutata di funghi porcini:
40 g Funghi porcini secchi
650 g Patate
1 Cipolla piccola
4 cucchiai Olio extravergine di oliva
1 foglia Alloro
1 l Acqua o brodo
200 ml Latte
mezzo Dado vegetale o di carne (se utilizzate l'acqua)
q.b. Sale e pepe
q.b. Timo facoltativo
100 g Grana grattugiato
Per la vellutata di finocchi:
3 Finocchi
1 Cipolla o cipollotto
350 g Patate
4 cucchiai Olio extravergine di oliva
mezzo Dado vegetale (se utilizzate l'acqua)
1 l Acqua o brodo
q.b. Sale e pepe
Per la vellutata di zucca:
400 g Zucca pulita
1 Porro o cipolla
200 g Patate
4 cucchiai Olio extravergine di oliva
mezzo Dado vegetale di carne (se utilizzate l'acqua)
1 l Acqua o brodo
1 rametto Rosmarino
q.b. Sale e pepe
4 fette Speck
1 cucchiaio Grana grattugiato
150 ml Panna fresca
100 g Ricotta vaccina
una manciata Nocciole tostate

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Features:
  • Gluten free
  • Vegan

La bontà, la leggerezza e l'occhio soddisfatto;)

  • 40 minuti
  • 4 Porzioni
  • Facile

Ingredienti

  • Per la vellutata di funghi porcini:

  • Per la vellutata di finocchi:

  • Per la vellutata di zucca:

Intro

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VELLUTATE: LE 3 PIÙ BUONE IN ASSOLUTO

Le vellutate sono le classiche zuppe cremose e avvolgenti, che ti scaldano solo a guardarle. Io le adoro perchè le trovo praticissime da fare dato che basta tagliare la verdura a pezzettoni, cuocerla un pò e poi frullarla creando una crema goduriosa, e poi perchè sono proprio buone.

In questo articolo ve ne mostrerò ben 3: una con la zucca come ingredienti principale, una con i funghi e l’ultima, un pò inusuale, con i finocchi.

PIÙ NEL DETTAGLIO…

Siamo nel cuore dell’inverno. Fa freddo, l’influenza ci colpisce e la voglia di qualcosa di leggero per rigenerarsi dopo le feste è tanta.
Ideale è qualcosa di caldo, di avvolgente, di buono, di confortevole, o come va di moda dire, un C O N F O R T   F O O D. Le vellutate invernali sono una scelta azzeccatissima!

Naturalmente ho deciso però di proporvi ben 3 versioni diverse di vellutate di verdure di stagione…
Fidatevi, queste versioni che ho deciso di proporre non sono da ospedale.
Queste vellutate sono buone, ricche di gusto, cremose e, vi dirò, anche tanto golose.

Partiamo con la saporita, passando per la leggera e terminiamo con quella raffinata, ma tranquilli, rimane economica e semplice da fare.

La cosa che caratterizza maggiormente queste 3 vellutate è anche l’impiattamento. Perchè dobbiamo assolutamente sfatare il fatto che le vellutate sono tristi e da ospedale. Anzi, sono allegre e colorate e se si presentano nel modo giusto potrebbero fare la concorrenza a tanti piatti gourmet che si trovano nei ristoranti.

Qui per un’altra zuppa confortevole e deliziosa

CLICCATE QUA SOTTO PER LA VIDEORICETTA 😉

E se avete voglia di sperimentare qualcos’altro con queste verdure vi consiglio anche l’insalatina di valeriana con arance e finocchi e agli amanti della zucca consiglio anche le crespelle con zucca e salsiccia.

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  Procedimento

1
Fatto

LA SAPORITA (ai funghi):

Pelate le patate e ricavate delle fette di circa 1 o 2 cm (tenete presente che più sono sottili, più cuoceranno in fretta).

Mettete in ammollo i funghi in una ciotola con circa 300 ml di acqua.
Nel frattempo tritate grossolanamente la cipolla e, successivamente, fatela rosolare con l’olio e una foglia di alloro.

Unite le patate e fatele rosolare per circa 2 minuti (questo passaggio non va trascurato perché influirà sulla bontà del piatto finale).
Poi aggiungete i funghi, con la loro acqua, che renderà ancor più saporita la vellutata.
Coprite con circa 1 l acqua e lasciate cuocere per circa 30/40 minuti, salando, pepando a metà cottura.
Aggiungete anche il mezzo dado se non utilizzando il brodo per cuocere la vellutata.

Nel frattempo che la vellutata cuoce, preparate le cialde.
Su una teglia oleata con carta forno spargete il grana grattugiato in modo da coprire tutta la superficie in modo omogeneo.

Cuocete in forno statico per circa 10 minuti a 180°
Una volta cotta la cialda, lasciatela raffreddare. Spezzettatela poi con le mani per formare delle cialde irregolari.

Frullate la crema (ma togliete prima la foglia di alloro, una parte di funghi per la decorazione e unite il timo tritato, opzionale).

Unite poi il latte e continuate a frullare, fino ad avere una vellutata liscia, cremosa e gonfia.

Servitela con le cialde sopra ogni piatto;)

2
Fatto

LA LEGGERA (ai finocchi):

Pelate la parte esterna dei finocchi (la più filamentosa)
Partite tagliando un finocchio a fettine sottili con una mandolina.
Ungete le fettine con solo un cucchiaio di olio e mescolatele con le mani.
Disponete le fette in modo distaccato sulla teglia e cuocete a 130° ventilato per 1 oretta.

Tagliate grossolanamente gli altri 2 finocchi.
Tritate il cipollotto e fatelo soffriggere con l'olio. Unite poi i finocchi e le patate. Versate l'acqua o il brodo e lasciate cuocere per 30/40 minuti, unendo a metà cottura il dado e il sale.

Frullate con un mixer la vellutata.
Versatela nei piatti e servitela con una spolverata di pepe macinato, un cucchiaino di olio a crudo su ogni piatto e le chips di finocchio.

3
Fatto

LA RAFFINATA (alla zucca)

Tagliate la zucca grossolanamente e le patate.
Tagliate a rondelle il porro fatelo soffriggere lentamente con l'olio.
Unite la verdura e fate rosolare leggermente.
Versate l'acqua o il brodo e lasciate cuocere per 30/40 minuti.

A metà cottura salate e aggiungete anche il dado (se non avete utilizzato il brodo) e il rosmarino tritato.

Nel frattempo che la zucca cuoce prepariamo il topping (ossia quello che andrà sopra).
Facciamo rosolare le fette di speck su entrambi i lati, in modo da renderlo croccante, poi tenete da parte.

versate in una ciotola la panna fredda, aggiungete la ricotta fredda e il grana. Montate con le fruste elettriche per ottenere un composto montato. Conservate in fresco.

Frullate la vellutata. Versatela nei piatti accompagnandola con uno spuntone di ricotta e panna montata al centro, una fettina di speck croccante sopra e delle nocciole tostate intorno (che avrete tagliato a metà).

4
Fatto

CONSIGLIO:

Il dado già pronto non è veleno, ma è necessario utilizzare però l'ingrediente di qualità e sopratutto senza glutammato.

Potete conservare queste zuppe per anche 2/3 giorni in frigorifero, ma i topping (le cialde di grana, le chips di finocchi, la crema alla panna e ricotta e lo speck croccante) vi consiglio di prepararli all'ultimo, perché altrimenti perdono fragranza.

Se vi siete persi qualche passaggio o semplicemente desiderate farvi anche 2 risate, io vi consiglio di vedere il video qui sopra.
Grazie per essere arrivati fin qui e provate a fare queste ricette!
Rimarrete stupiti!
Buona Epifania!!!
Un abbraccio

Davide

Mi chiamo Davide, amo cucinare e parlare di cucina. Seguimi e ti svelerò alcune delle mie ricette...

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