FRITTELLE DI CARNEVALE
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FRITTELLE DI CARNEVALE

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Ingredienti

Modifica la quantità di persone:
500 ml Latte
125 g Semolino
3 Uova
160 g Farina
1 bustina Lievito per dolci
6 cucchiai Zucchero
1 Scorza di arancia
1 Scorza di limone
1 cucchiaino Estratto di vaniglia oppure mezza bacca di vaniglia
130 g Uvetta
1 bicchierino Grappa
un pizzico Sale
1 l circa Olio di semi io uso quello di arachidi
q.b. Zucchero a velo

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Cuisine:

Dei cuscini commestibili e profumatissimi, con una leggera crosticina esternamente...

  • 30 minuti (con il raffreddamento)
  • 4 Porzioni
  • Facile

Ingredienti

Intro

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FRITTELLE DI CARNEVALE: la ricetta firmata dalla Sig.ra Lorella

Le frittelle di carnevale sono un dolce versatile, goloso e buonissimo. La ricetta che vi propongo è tradizionale e molto semplice. Arriva dal Veneto e assieme a Castagnole, Frappe (o Chiacchiere) e agli altri dolci fritti non possono assolutamente mancare per i grandi classici per carnevale. Potete aggiungere l’uvetta, farcirle con la crema o mangiarle semplici.

PIÙ NEL DETTAGLIO…

Volevo proporre altre ricette per carnevale ma non volevo scopiazzare da nessuno online, piuttosto mi sarebbe piaciuto avere una ricetta “della nonna”. Però non trentina, anche perché sia le chiacchiere (grostoli dalle mie parti) che gli Strauben li ho già preparati.

Sento la Fra (@affari_di_cucina) e da amica che ha la seconda casa a Jesolo va alla ricerca di una ricetta tipica veneta, che di per sé lei mangia spesso a Carnevale ma che non ha mai provato a fare: le fritoe, o veneziane. Dopo varie ricerche sbuca la ricetta della sua socia Alessia, ma la ricetta non è la sua, è di Lorella, una signora che prepara delle frittelle deliziose.

La particolarità di queste frittelle è che l’impasto ha come base il semolino. Non avrei mai creduto che per fare le frittelle potesse essere un’efficace trovata quella di aggiungere il semolino nell’impasto e invece vedrete che vi stupirà.

UN PROFUMO…

Per fare delle buone frittelle altri ingredienti essenziali sono gli aromi, come la vaniglia, la scorza degli agrumi e la grappa. Adoro questa combinazione di ingredienti per i dolci di carnevale e ovviamente anche queste frittelle non possono fare eccezione. Gli aromi sono essenziali secondo me, profumano gli impasti, li personalizzano un po’ e soprattutto nei dolci fritti sono indispensabili anche per togliere quel sentore oleoso che alle volte li può caratterizzare.

L’uvetta poi è un altro ingrediente aromatico e in queste frittelle trovo divina. Io sono fan dell’uvetta e quindi mi fanno impazzire ma ad esempio uno dei miei 3 fratelli la detesta eppure guarda un po’ queste li sono piaciute eccome, anzi, mi hanno già detto tutti che mi devo organizzare per farne ancora. Che peso essere in una famiglia numerosa dove vieni schiavizzato ahahahahaahahah

UNA RICETTA PROPRIO “DELLA NONNA”

Nonostante avessi comunque la ricetta e magari avrei potuto da subito farla e registrare e quindi andare sulla fiducia della Signora Lorella ho dovuto fare una prova per vedere se la quantità di farina potesse andare bene.

È sì perché da ricetta della nonna che si rispetti le dosi alle volte sono approssimative e MOLTO a sentimento anche se si tratta di dolci.ra mezza confezione di semolino e 6 cucchiai di zucchero c’era scritto nella lista: farina q.b. Io ovviamente ho consultato la mitica Fra e assieme abbiamo valutato che la dose precisa di farina da inserire è 160 grammi.

In questo modo le frittelle saranno compatte e non delicate ma per niente “farinose”, poco aromatiche e soprattutto gommose. Vedrete che morbidezza invece. Si sciolgono in bocca ma esternamente c’è una crosticina che mi fa impazzire che crea un contrasto straordinario.

Grazie ancora Fra del meo cuor per aver recuperato questa ricetta favolosa. Grazie Alessia e ovviamente grazie Lorella

Clicca qua sotto per il video;)

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  Procedimento

1
Fatto

L'impasto...

In un pentolino versate il latte assieme al sale, allo zucchero e alla vaniglia. Fate scaldare fino a raggiungere il bollore.
Nel frattempo versate la grappa nell'uvetta, mettendola così in ammollo e grattugiate la scorza degli agrumi.

Quando il latte comincerà a bollire versate il semolino e continuate a rimestare per evitare che si formino dei grumi.
Fate cuocere per circa 3 minuti a fiamma bassa. Spegnete e lasciate intiepidire.

Una volta tiepido aggiungete la scorza degli agrumi, un uovo alla volta e non aggiungete quello successivo fino a quando quello precedente non è stato completamente assorbito, poi la farina mescolata con il lievito e infine l'uvetta con la grappa.

2
Fatto

La cottura...

A questo punto scaldate l'olio di semi in una pentola e fatelo arrivare alla temperatura di circa 170 gradi. A questo punto formate le frittelle prendendo un po' di impasto con un cucchiaino per poi farlo scendere nell'olio. Fate cuocere le frittelle per circa 3 o 4 minuti girandole di tanto in tanto per fare in modo che la cottura sia omogenea.

Una volta dorate, scolatele e fatele asciugare su di un foglio di carta assorbente. Quando saranno tiepide spolverizzatele con lo zucchero a velo. Vedrete che bontà.

3
Fatto

CONSIGLI:

Mi raccomando occhio alla temperatura dell’olio. Fate in modo che non superi i 180 gradi perché altrimenti le vostre frittelle tenderebbero a scurirsi troppo in fretta e a non cuocere bene internamente. Occhio però: non deve stare sotto i 160 gradi, altrimenti niente fritto fragrante e asciutto. Insomma: la cosa migliore è avere il termometro ma se non lo doveste avere basterà immergere uno stecchino nell’olio. Se notate che si formano delle bollicine significa che l’olio è pronto.

Vi consiglio di gustarvi queste frittelle appena fatte perché ovviamente è quando sono passati circa 15 minuti da quando le avete scolate dall’olio che offrono il meglio.

In ogni caso è possibile gustarle anche il giorno dopo ma vi sconsiglierei di metterle in forno a scaldare. Molto meglio a temperatura ambiente oppure se non avete buttato l’olio di frittura potreste rifriggerle per circa 1 minuti giusto per farle rinvenire un po’ ma non è assolutamente indispensabile;)

Fatemi sapere se questa ricetta vi è piaciuta.
Vi consiglio naturalmente anche di guardare il video all'inizio della ricetta, per avere una visione ancor più dettagliata della ricetta.
Noi, come sempre, ci vediamo alla prossima.

Davide;)

Davide

Mi chiamo Davide, amo cucinare e parlare di cucina. Seguimi e ti svelerò alcune delle mie ricette...

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