Ingredienti
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Per il rösti:
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1 kg Patate a pasta biancameglio se nuove e a pasta bianca per un risultato favoloso
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400 ml circa Olio di semi
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q.b. Sale e pepe
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Per la crema di fagioli cannellini:
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250 g Fagioli cannellini già cotti
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1/4 Scalogno
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2 cucchiai Succo di limone
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5 cucchiai Olio extra vergine di oliva
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Per la citronette:
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4 cucchiai Olio extra vergine di oliva
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2 cucchiaini di zucchero Succo di limone
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mezzo Scorza di limone
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Per completare:
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300 g Carne salada a carpaccio
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qualche fogliolina Maggiorana
Intro
RÖSTI DI PATATE CON CREMA DI CANNELLINI E CARNE SALADA
I rosti di patate sono un piatto semplice, veloce ed economico tipico del tirolo ma che in realtà si prepara anche in Alto Adige e in Trentino, infatti è facile trovarseli accanto a piatti tipicamente altoatesini e trentini.
Somigliano molto ai tortei de patate ma l’impasto è comunque diverso perchè qui le patate vengono grattugiate a fiammifero. In questo video ve li presento abbinati a una crema di fagioli cannellini e a un carpaccio di carne salada. Divini
PIÙ NEL DETTAGLIO…
Eccoci con l’idea che vi avevo promesso se l’antipasto di Natale non vi ispirava particolarmente. E se invece vi ispirava perchè non preparare entrambi? Ahahahahah
Qui vi presento un piatto tipico della tradizione tirolese in realtà più che trentina anche se pure dalle mie parti lo si fa anche se in realtà è il tortel più proposto e più locale, sempre fatto con pochissimi ingredienti, ossia patate, sale e pepe. l’impasto però più fine, infatti la grattugia che si utilizza è diversa e rende le patate più a purea mentre per i rösti si fanno più dei fiammiferi che in ogni caso rimarranno assieme grazie all’amido delle patate.
Sono deliziosi anche loro, più croccanti dei tortei forse perchè quest’ultimi sono un pò cremosi dentro (cosa tra l’altro che adoro). I rösti somigliano più a delle patatine fritte sopratutto se scegliete di usare delle patate a pasta bianca però nuove mi raccomando. Quelle vecchie usatele per gli gnocchi che è meglio altrimenti potrebbero risultare più compatti e morbidi, a parer mio non così invitanti.
Anche loro è tradizione accompagnarli con un secondo se volete servirli come contorno, oppure bel piatto di salumi e formaggi ma io qua vi svelo un’idea facilissima ma molto sfiziosa da preparare per un bel aperitivo casalingo o per un antipasto con una vena montanara bella importante.
LA CARNE SALADA: UN PRODOTTO TRENTINISSIMO
Non so se conoscete la carne salada, in ogni caso ve la faccio scoprire in questo video. Praticamente lo si può definire un salume, tra il resto molto magro perchè è di manzo e si parte dalla fesa di bovino adulto per crearlo. La si taglia molto sottilmente, a carpaccio e si gusta così, cruda. Che poi è salada quindi marinata con sale e spezie e si sa che il sale provoca comunque agli alimenti una sorta di cottura. È l’ideale è proprio servirla così per esaltare al massimo le sue caratteristiche.
Il Trentino ne va orgoglioso proprio perchè è da qui che parte la storia di questa graditissima preparazione e i primi a farla conoscere fuori dal Trentino sono i componenti della famiglia Purin del Rifugio Crucolo di Scurelle.
Siamo in Bassa Valsugana e ancora oggi sono in piena attività e producono la carne salada de “Il Gusto Contadino“ per i supermercati Poli e Orvea.
Loro nel 2006 hanno comiciato a condividerla e portarla sulle tavole non solo loro ma di tutti. La produzione riservata a loro però è ultra centenaria e voi penserete ovviamente che a causa di una produzione molto maggiorata l’attenzione alla qualità sia inferiore vero? Beh, vi sbagliate. Loro sono tanto preservatori del prodotto artigianale e l’attenzione alla qualità è rimasta invariata da quando la carne salada la preparavano solo per la famiglia stretta.
Al Rifugio Crucolo naturalmente l’ho degustata e sopratutto ho potuto scoprire ad esempio il suo processo produttivo e la sua storia secolare in questa famiglia che è stata proprio la prima a saperla valorizzare.
IL PIATTO…
Arriviamo quindi al piatto. Come dicevamo ideale da stuzzicare assieme a una bella bollicina. Praticamente la possiamo considerare una tartina adatta anche ai celiaci in cui sopra ci andremo a spalmare una crema di fagioli cannellini che si prepara semplicemente con fagioli cannellini già cotti, sale, pepe e olio extra vergine, una spruzzata di succo di limone che li conferisce freschezza e infine un pò di cipolla o scalogno che si sa, con i fagioli è perfetta.
La carne salada sarà la ciliegina sulla torta, infatti su ogni rösti si andrà ad adagiare una fetta di carne salada che verrà poi condita con una citronette semplicissima fatta con limone, olio e poco pepe, ovviamente escludendo il sale perchè è già salada.
Ho voluto praticamente rivisitare un piatto che si è sempre fatto qua in trentino: carne salada e fasoi (carne salada e fagioli) e devo dire che è uscito qualcosa che mi ha parecchio soddisfatto. Spero ovviamente che soddisfi anche voi e aspetto un vostro parere;)
Clicca qua sotto per il video;)
Procedimento
1
Fatto
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I rösti...Pelate le patate e grattugiatele con la stessa grattugia che utilizzate per le carote. Ora salatele e pepatele, poi tenetele da parte a riposare per circa 30 minuti. Oltre ad insaporirle questa fase servirà per farli perdere acqua di vegetazione. |
2
Fatto
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La crema di fagioli cannellini...Nel bicchiere del frullatore a immersione versate i fagioli cannellini tenendone qualcuno da parte per la decorazione. Salate, pepate, unite il succo di limone e l'olio extra vergine. Frullate per creare una crema abbastanza omogenea. |
3
Fatto
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La cottura dei rösti e ci siamo...In una padella piuttosto ampia e piatta versate l'olio di semi e fatelo scaldare. La temperatura perfetta è tra i 170 e i 180 gradi. Mi raccomando: state attenti a non superarla perché poi l'olio potrebbe risultare tossico. Dovranno cuocere circa 2 minuti per lato e una volta cotti fateli assorbire su un foglio di carta assorbente. |
4
Fatto
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CONSIGLI:Mi raccomando sulla scelta delle patate. Fidatevi che le patate a pasta bianca e nuove fanno la differenza. Se non le trovate ordinatele, ne varrà la pena. Se volete prepararli in anticipo potete tranquillamente. Basterà prefriggere i rösti in olio non troppo bollente (tipo 140 gradi), poi quando le patate saranno cotte scolateli. Quando sarà ora di servirli basterà terminare la cottura in olio bollente a 180° fino a renderli croccanti, basterà qualche secondo, poi scolateli e guarniteli. Meglio servirli ancora caldi ma anche tiepidi sono ottimi perché non sono unti;) Fatemi sapere se questa ricetta vi è piaciuta. Davide;) |