STRUDEL DI MELE ORIGINALE
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STRUDEL DI MELE ORIGINALE

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Ingredienti

Modifica la quantità di persone:
Per la pasta:
250 g Farina
1 Uovo
50 g Zucchero
50 ml Latte
30 ml Olio di semi io ho utilizzato quello di girasole
30 g Burro morbido
mezza Bacca di vaniglia o vanillina
1 cucchiaino Lievito per dolci
Per il ripieno:
5 Mele renette o "Golden Delicious"
80 g Zucchero
80 g Uvetta
1 cucchiaio colmo Cannella
70 g Gherigli di noci
50 ml liquore all'amaretto
1 Scorza di limone
60 g Pangrattato o biscotti sbriciolati
40 g Burro nel caso abbiate scelto il pangrattato
Per completare:
20 g Burro

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I profumi di casa mia;)

  • 100 min
  • 12 Porzioni
  • Facile

Ingredienti

  • Per la pasta:

  • Per il ripieno:

  • Per completare:

Intro

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Uno dei dolci più richiesto. Quest’estate mi avete tormentato per avere la ricetta dello strudel di mele, ma è giusto così ahaha. Ogni dieci messaggi me ne arrivava uno dove veniva riportata la richiesta nell’avere la ricetta dello strudel. Con le mele si possono fare un sacco di cose, per esempio hai già provato a fare la torta di mele? Te la consiglio vivamente, ma torniamo allo strudel…

Naturalmente a coloro che me l’hanno chiesta non ho potuto non dargliela, ma poi mi sono sentito quasi obbligato a condividerla qui sul blog, anche perché un trentino che non vi da la ricetta dello strudel è come uno spaghetto senza cacio.

Ho atteso i primi di ottobre, proprio il periodo della raccolta delle mele, le vere protagoniste di questa ricetta che sa di Trentino-Alto Adige, anche se si dice che le sue origini provengano addirittura dalla Turchia.

Lo strudel è autunno, non potevo di certo proporvi la ricetta a Ferragosto. E appunto perchè ci sono le mele che è proprio in questi giorni che cominciano ad essere sfornati i primi strudel “di stagione”.

Qualità delle mele che scegli per la preparazione? Grazie

Le mele che ho scelto per questa preparazione sono le renette, regine appunto della cottura. Contengono una ridotta quantità di acqua ma sappiate che non sono solo ottime per essere infornate o trasformate in frittelle, ma sono perfette anche gustate crude e sopratutto salutari, grazie ad una quantità di antiossidanti superiore rispetto alle altre mele.

Sappiate comunque che anche la varietà più comune ma sempre buonissima “Golden Delicious” andrà bene per preparare il vostro strudel.

Ma le mele che hai utilizzato da dove provengono?

Non posso tradire le mie vallate e la scelta cade su Melinda, il Consorzio dei frutticoltori della Val di Non, confinante con la mia Val di Sole, oramai marchio che ha oltrepassato i confini pure europei.

Melinda poi ha ben tre varietà di mele Dop ben consolidate da ormai alcuni anni (mi riferisco alla Golden, alla Renetta e alla Red Delicious) e tutto questo certifica anche una maggior attenzione alla qualità.

Una ricetta che è così affine al mio territorio e al mio passato dev’essere rispettata fino alla fine. Ho imparato dalle mie nonne a farlo buono e da mia madre ho imparato la tecnica per arrotolarlo, per questo motivo quando lo assaggio non sento solo il sapore delle mele, della cannella.

Provate questa meraviglia ricetta che profuma di montagna. Una ricetta che sicuramente non vincerà sull’aspetto estetico per la sua rusticità ma che vi conquisterà per la sua bontà e sopratutto per il suo meraviglioso equilibrio, pure nelle consistenze.

P.S: provatela con il gelato alla crema o con la salsa alla vaniglia. Quest’ultima l’ho fatta e vi lascio il link per andare direttamente alla ricetta scritta. È la sua morte con lo strudel!

CLICCATE QUA SOTTO PER LA VIDEORICETTA;)

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  Procedimento

1
Fatto

L'impasto...

Mescolate in una ciotola la farina, lo zucchero, il sale, i semi di vaniglia e il lievito. Formate una fontana con le polveri e al centro aggiungete tutti gli ingredienti umidi. Impastate velocemente e riponete il composto, coperto con della pellicola, in frigorifero per circa un'ora.

2
Fatto

Il ripieno...

Sbucciate le mele e tagliatele a cubetti. Versateli in una ciotola e aggiungete tutti gli altri ingredienti ad eccezione del pangrattato e del burro o dei biscotti sbriciolati.
Lasciate riposare il ripieno per 30 minuti, affinché tutti i sapori si amalgamino.

3
Fatto

Il pangrattato...

Questo passaggio lo salterete nel caso abbiate scelto i biscotti sbriciolati, perché in questo caso non dovranno essere rosolati assieme al burro.
È chiaro però che se scegliete il pangrattato bisognerà arricchirlo.

Fate rosolare leggermente il burro, aggiungete il pangrattato e fate saltare in padella fino a quando il composto risulta dorato.

4
Fatto

La fase caratteristica...

Preriscaldate il forno a 190 gradi statico.

Stendete la pasta in maniera rettangolare ad uno spessore di circa 1 mm, arrotolate la pasta sul mattarello e disponetela su un canovaccio. 
Cospargete nel centro della pasta per il senso della lunghezza quasi tutto il pan grattato tostato precedentemente oppure i biscotti sbriciolati sulla pasta, poi aggiungete il ripieno sopra il pane e sopra ancora pochissimo pangrattato.
Con l’aiuto del canovaccio date la forma allo strudel e ponetelo su una leccarda con carta da forno.

5
Fatto

La cottura...

Spennellate con i 20 g burro fuso la superficie e cuocete per circa 45 minuti o comunque fino a quando la superficie risulterà leggermente dorata.

Attendete almeno 90 minuti prima di servirlo.

6
Fatto

CONSIGLI:

Ottimo tiepido, accompagnato con del gelato alla crema o della salsa vaniglia.
Ti consiglio vivamente di provare questa pasta ma se ogni tanto vuoi cambiare puoi sostituirla con della pasta sfoglia, della pasta frolla o della pasta matta, fatta con farina, acqua, 50 g di zucchero, un cucchiaio di olio di semi e un cucchiaio di aceto di mele.

La salsa vaniglia è la ricetta antecedente a questa;)
Ti ho lasciato il link nella descrizione in cima
È buonissima!

Fatemi sapere se questa ricetta vi è piaciuta e se la proverete.
Vi consiglio naturalmente anche di guardare il video all'inizio della ricetta, per avere una visione ancor più dettagliata della ricetta.
Noi, come sempre, ci vediamo alla prossima.

Un abbraccio!

Davide;)

Davide

Mi chiamo Davide, amo cucinare e parlare di cucina. Seguimi e ti svelerò alcune delle mie ricette...

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