Ingredienti
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Per gli spaghetti:
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500 g Spaghettoni o spaghettio un altro formato di pasta
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200 g Guanciale
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70 g Pecorino romano
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3 Uova
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2 Tuorli d'uovo
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q.b. Pepe nero
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1 pugno Sale grosso
Intro
SPAGHETTI ALLA CARBONARA
Spaghetti alla carbonara, forse il primo piatto italiano più famoso nel mondo. Cremosi come non mai, il pecorino va ad abbinarsi al tuorlo d’uovo, il guanciale croccante, il pepe nero possibilmente macinato fresco. Un piatto iconico, da mangiare quando si ha voglia di vero comfort food.
PIÙ NEL DETTAGLIO
Carbonara day: un giorno fissato ormai sul calendario, dove un piatto tipico e famosissimo della cucina italiana viene lodato a tutti gli effetti.
È una festa culinaria piuttosto recente e, in effetti, la prima volta che l’ho sentito nominare è stato l’anno scorso. Non credevo che potesse divenire ufficiale come giornata.
La credevo quasi una sagra della carbonara, che qualcuno aveva nominato e fissato in modo approssimativo.
Invece no! Ne parlano giornali, riviste di cucina, ricettari recenti.
Il giorno, come l’anno scorso, è il 6 aprile e in questo giorno è vietato non fare la vera carbonara.
Potevo quindi tirarmi indietro e evitare di pubblicare la carbonara che faccio a casa mia! Vi posso assicurare che la faccio nel modo originale e come vuole la tradizione, con pochi ingredienti ma di alta qualità.
Oramai è scontato che per fare cose buone non serve solo la manualità e l’esperienza culinaria, ma soprattutto ingredienti meritevoli.
Spaghetti alla carbonara ricetta, anzi, spaghetti alla carbonara ricetta originale, quindi Guanciale, pecorino, uova e tuorli, un buon spaghetto, anche se preferisco lo spaghettone, o comunque anche un altro formato di pasta, come rigatoni o mezze maniche, e tanto pepe.
Cosa non si può mettere negli spaghetti alla carbonara?
Cipolla, aglio, panna, peperoncino, ma i puristi veri non possono vedere nemmeno la pancetta e il grana.
Io capisco invece la difficoltà alle volte di reperire gli ingredienti, anche perché non abito in una zona propensa ad avere grossi supermercati e ben forniti.
Se proprio non doveste trovare il guanciale, a parer mio potrebbe andare bene anche la pancetta, a prescindere che sia piuttosto grassa, ma il pecorino sarebbe indispensabile, proprio perché altrimenti il gusto cambia.Piuttosto, come capita a casa mia, se non vi dovesse piacere molto il pecorino, addolcite e ammorbidite il gusto con una parte di grana…Si sentirà una nota meno animale e più dolce😉
Per quanto riguarda le circostanze della nascita di questo piatto, è plausibile che la disponibilità delle razioni militari statunitensi nell’immediato dopoguerra abbia fornito l’impulso decisivo per la costruzione della ricetta.
La combinazione del tipico gusto americano uova & bacon con la pasta condita con il formaggio ne ha decretato l’immediata fortuna su entrambe le sponde dell’Oceano Atlantico.
Ma a chi dobbiamo questa invenzione?
Storia della carbonara: le ipotesi sono diverse, ma su tutte prevale il racconto, mai smentito, di Renato Gualandi.
Questo giovane cuoco di origine bolognese fu ingaggiato il 22 settembre 1944 per preparare un pranzo in occasione dell’incontro tra l’Ottava Armata inglese e la Quinta Armata americana. Facendo di necessità virtù, creò inconsapevolmente un piatto destinato a diventare famoso in tutto il mondo.
La preparazione di questo piatto è semplice se si conoscono le regole, altrimenti potrebbe essere davvero un flop, ma tranquilli che nel video e negli step qua sotto vi spiegherò tutto…
Quindi, cos’aspettate? Pronti a festeggiare il Carbonara Day?
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Procedimento
1
Fatto
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Il guanciale...Tagliamo a listarelle il guanciale (che precedentemente dovrà essere tagliato piuttosto spesso). Questo va in padella e fatelo sudare piano piano, fino a quando risulterà abbastanza croccante. |
2
Fatto
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Le uovaSbattete le uova in una ciotola assieme ai tuorli e uniamo il pecorino (la dose indicata in realtà è piuttosto approssimativa) e si dovrà ottenere la stessa consistenza della salsa vaniglia che si utilizza per accompagnare i dolci. Come detto nell'introduzione, se non amate il pecorino, potreste ammorbidire il gusto della pasta sostituendo una parte con il grana o il parmigiano. Aromatizzate le uova con abbondante pepe nero. |
3
Fatto
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La pasta...Cuocete la pasta in acqua bollente, ma non eccessivamente salata, dato che gli ingredienti che la condiscono sono già piuttosto sapidi. Ricordatevi però di farla cuocere circa 3/4 del tempo indicato sulla confezione! |
4
Fatto
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La mantecatura...Scaldate la padella dove troviamo il grasso del guanciale e stemperiamolo con un mestolo di acqua di cottura della pasta. In questa fase l'amido che rilascerà la pasta direttamente in padella, assieme al grasso del guanciale, formerà una cremina invitante, che contribuirà a rendere ancor più cremosa la carbonara. Quando la pasta risulterà cotta, ma ancora al dente, unite il guanciale, fate saltare ancora qualche secondo e spegnete il fuoco. Unite adesso le uova con il pecorino e cominciate a mescolare velocemente per creare una crema sensazionale e sopratutto per evitare che le uova cuscino, creano quel orrendo effetto frittata. Se si dovesse asciugare, unite ancora un po' d'acqua di cottura. Unite ancora del pepe nero (sempre meglio grattugiato al momento) e servite immediatamente!!! |
5
Fatto
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CONSIGLI:Non c'è molto da spiegare. Fatemi sapere se questa ricetta vi è piaciuta e se la proverete. Un abbraccio! Davide;) |