3 VERSIONI DELLE ZEPPOLE DI SAN GIUSEPPE
#fritteealforno

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3 VERSIONI DELLE ZEPPOLE DI SAN GIUSEPPE

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Ingredienti

Modifica la quantità di persone:
Per le zeppole tradizionali:
4 Uova
200 g Farina
200 g Acqua
40 g Burro
4 g (1 pizzico) Sale
300 ml Latte
75 ml Panna fresca
3 Tuorli d'uovo
100 g Zucchero
mezza Bacca di vaniglia o vanillina
30 g Amido di mais
10 Amarene
1,5 l Olio di semi di arachidi
q.b. Zucchero a velo
Per la bagna:
Per le zeppole "Foresta Nera"
4 Uova
200 g Farina
25 g Cacao amaro
200 ml Acqua
40 g Burro
35 g Zucchero
4 g (1 pizzico) Sale
250 ml Panna fresca
35 g Zucchero
50 g Cioccolato fondente
20 Amarene
q.b. Zucchero a velo
Per le zeppole "Sicily":
4 Uova
200 g Farina
200 g Acqua
40 g Burro
4 g (1 pizzico) Sale
2/3 Scorza d'arancia in base alla grandezza
300 ml Latte
75 ml Panna fresca
3 Tuorli d'uovo
100 g Zucchero
mezza Bacca di vaniglia o vanillina
60 g Amido di mais
120 g Pistacchi sgusciati
50 g Zucchero a velo
30 g Olio extra vergine di oliva
180 ml Panna fresca
80 g Cioccolato bianco
q.b. Granella di pistacchi
q.b. Scorza d'arancia candita
q.b. Zucchero a velo

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Cuisine:

Nate per festeggiare tutti i papà

  • 3 ore
  • 8 Porzioni
  • Media

Ingredienti

  • Per le zeppole tradizionali:

  • Per le zeppole "Foresta Nera"

  • Per le zeppole "Sicily":

Intro

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ZEPPOLE DI SAN GIUSEPPE

Le Zeppole di San Giuseppe sono il dolce più famoso per la festa del papà e non possono assolutamente mancare durante questa festività.

Da dove provengono le Zeppole di San Giuseppe?

Sono tipiche del sud Italia, sopratutto di Napoli, ma ormai sono diventate famosissime in tutto lo stivale, sopratutto grazie alla sua bontà.

Come si cucinano le Zeppole?

La tradizione le vuole fritte, ma spesso vengono proposte al forno, un po’ perché sono naturalmente più leggere, un po’ perché si conservano di più e rimangono più fragranti.

La pasta della base è una semplice pasta choux, poi una vellutata crema pasticcera alla vaniglia, un’amarena sciroppata e una spolverata di zucchero a velo.

Ma se vi dicessi che ho provato addirittura a fare altre due versioni, mai fatte finora?

La pasta dei bignè è molto versatile per essere ripiena come si vuole, un po’ come la pasta sfoglia.

Poi a molti, come nel mio caso, piace sperimentare, stupire, creare qualcosa di nuovo, e rivisitare questa ricetta era la giusta occasione…

Poi è chiaro, le Zeppole originali è chiaro che le propongo. Loro sono le regine indiscutibili, e vi svelerò anche un metodo meraviglioso per farle fritte, ma che non rilascino unto…

Le altre due versioni delle Zeppole di San Giuseppe sono:

#forestanera e #sicily

La Foresta Nera è la mia torta preferita ed è stato facilissimo riuscire a riscoprire gli stessi sapori in un bignè.

Vi lascio qua il link per la ricetta di questa magnifico dolce

È bastato unire alla panna montata dei pezzi di amarena e delle scaglie di cioccolato fondente. Ah, la pasta bignè è al cacao.

L’altra versione, invece, l’ho chiamata Sicily, dove gli ingredienti predominanti sono appunto i pistacchi e le arance, i tesori alimentari della Sicilia.

Troviamo una crema pasticcera al pistacchio (e la pasta di pistacchio per arricchire la crema la prepareremo in casa), poi una spuma al cioccolato bianco, scorza di arancia candita tagliata a fettine sottili e granella di pistacchio. Qui la pasta bignè è profumata all’arancia;)

Tranquilli, tutte e 3 le preparazioni sono molto facili da fare!

Pronti a scoprire come si cucinano le Zeppole di San Giuseppe?

PER VEDERE LA VIDEO RICETTA CLICCATE QUA SOTTO;)

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  Procedimento

1
Fatto

Le Zeppole tradizionali...

Preparate la crema, scaldando il latte e la panna in un pentolino e aggiungete la mezza bacca di vaniglia svuotata, perché i semi interni verranno aggiunti ad un composto formato dai tuorli, lo zucchero e l'amido di mais.

Una volta che il latte sarà caldo, versatelo nel composto di uova e sbattete bene per amalgamare gli ingredienti.
Riversate il tutto sul fuoco e fate addensare a fuoco basso.

Quando la crema si sarà addensata, trasferitela in una ciotola, coprendo la superficie della crema con della pellicola o spolverizzando la superficie con dello zucchero, in questo modo i cristalli di zucchero si scioglierebbe, impedendo alla crema di fare una pellicina odiosa e difficile da togliere.
Lasciatela completamente raffreddare.

Preparate nel frattempo la pasta bignè.
Mettete in un pentolino l'acqua, il burro, il sale e portate a bollore.
Una volta raggiunto il ponte di ebollizione, versate la farina tutta assieme, mescolando sempre a fuoco acceso, ma abbassate leggermente la fiamma.
Fate cuocere la pasta fino a quando si formerà una palla.
È importante questo processo di cottura, per evitare che i bignè si abbassino una volta cotti.
Lasciate intiepidire l'impasto, stendendolo su un piano da lavoro.
Nel frattempo preriscaldate il forno a 200° modalità statica.

E voi direte: "non erano fritte?" Già, ma facendo una precottura in forno e passandole solo dopo nell'olio bollente, si formerà una pellicola sulla superficie dei bignè, che impedirà di assorbire troppo olio durante la cottura.

Sbattete le uova in una ciotola e versate l'impasto composta da acqua, farina e burro in un'altra ciotola.
A questo punto cominciate ad amalgamare i 2 composti.
Con l'aiuto di una planetaria (utilizzando la foglia) oppure con uno sbattitore alla minima velocità, incorporate un po' di uova alla volta all'impasto duro.

Una volta creato un composto denso e appiccicoso, siete pronti per creare i bignè.
Su una leccarda con carta da forno formate le zeppole, con l'aiuto di una tasca da pasticcere e con una bocchetta, possibilmente a stella, grande circa 1 cm di diametro.

Formate dei nidi del diametro di circa 6 cm.
Con l'impasto che avanza formate dei piccoli bignè.

Spruzzate qualche goccio d'acqua sulla superficie dei bignè e cuocete in forno per circa 13 minuti, fino a quando la base si stacca dalla placca (con carta forno).

Nel frattempo che loro cuociono, prepariamo l'olio.
Mettiamolo a scaldare in un pentolino fino ad arrivare ad una temperatura di circa 165°.

Una volta tolte dal forno, cominciamole a friggere, a testa in giù (non più di 3 alla volta), continuando a rimestare per averle gonfie.
Giratele per cuocerle in maniera omogenea.

Lasciatele raffreddare su un foglio di carta assorbente e successivamente farcitele con la crema e un'amarena sopra.
Lo zucchero a velo non può mancare

2
Fatto

Le Zeppole della Foresta Nera

La preparazione della pasta è molto simile a quella tradizionale, per questo non scriverò più in modo così dettagliato.
Viene aggiunto però dello zucchero, per evitare che la pasta sia eccessivamente amara.
Questo verrà fatto sciogliere assieme al sale nell'acqua con il burro.

Il cacao invece miscelatelo bene con la farina, altrimenti l'impasto diventerà striato.

La cottura sarà esclusivamente in forno. 200° statico per circa 30 minuti. E prima di sfornarle, lasciatele 5 minuti in forno spento con lo sportello socchiuso (basta aiutarsi con un mestolo di legno).

La crema sarà sostituita dalla panna montata con lo zucchero e farcite i bignè quando saranno completamente freddi.

Io questa versione la preferisco tagliare a panino.
Bagno il centro del bignè con lo sciroppo di amarene, dispongo dei pezzi di amarena, e poi la panna, disponendo sopra anche qualche scaglia di cioccolato fondente, ottenuta con l'aiuto di un pelapatate.

Sopra andrà un ciuffo di panna, un'amarena intera, scaglie di fondente e poco zucchero a velo.
Vi sembrerà di mangiare proprio la torta.

3
Fatto

Le zeppole Sicily

Prepariamo la pasta di pistacchi.
Prendiamo 120 g di pistacchi non salati e sgusciati e mettiamoli in una ciotola e copriteli con dell'acqua.
Lasciateli idratare per circa 2 ore.

Fateli asciugare su un canovaccio e successivamente sfregateli l'uno con l'altro, fino ad aver ottenuto dei meravigliosi pistacchi sgusciati.

Metteteli in un frullatore con 50 g di zucchero a velo assieme a 30 g di olio extra vergine di oliva.
Frullate il tutto, ma per evitare che si surriscaldi il composto, vi consiglio di fermarsi ogni tanto con il frullatore.

Questa sarà la pasta che servirà per insaporire la vostra crema.
Basterà unire 60 g di amido di mais (invece di 30 g) ai tuorli e aggiungere la pasta di pistacchi quando la crema sarà ancora bollente, una volta che si sarà addensata.

Preparate la pasta dei bignè come per la tradizionale ma unite anche la scorza grattugiata di 2 o 3 arance (in base alla grandezza e ai vostri gusti) direttamente nell'acqua.
Cuocete in forno sempre a 200° modalità statica per 30 minuti.

Per la spuma al cioccolato bianco, fate scaldare 60 ml della panna per la ganache e quando sarà calda versate all'interno anche il cioccolato.

Fate sciogliere il tutto e poi fate raffreddare in frigo.
Una volta freddo, montate la restante panna e unitela al composto di cioccolato, in 2 step.

Farcite sempre a panino la zeppola.
Quindi, crema al pistacchio all'interno e sopra la mousse al cioccolato bianco con una spolverata di granella di pistacchi, filetti di scorza di arancia candita e zucchero a velo.

4
Fatto

CONSIGLI:

Meglio farcire le zeppole non troppo in anticipo (massimo 5 o 6 ore prima), per mantenerle fragranti e belle da vedere.

Vi consiglio di conservare i gusci della pasta bignè cotta in un luogo fresco, coperti con della carta assorbente o dei fogli di alluminio.
Meglio non in frigorifero per evitare che assorbano troppo l'umidità.

Una volta farcite conservatele in frigo.

Fatemi sapere se questa ricetta vi è piaciuta e se la proverete.
Vi consiglio naturalmente anche di guardare il video all'inizio della ricetta, per avere una visione ancor più dettagliata della ricetta.
Noi, come sempre, ci vediamo alla prossima.

Un abbraccio!

Davide;)

Davide

Mi chiamo Davide, amo cucinare e parlare di cucina. Seguimi e ti svelerò alcune delle mie ricette...

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