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MENÙ DI PASQUA DA FIGURONE: un menù completo con ricette facili e veloci
#InMezzaGiornataèPronto

MENÙ DI PASQUA DA FIGURONE: un menù completo con ricette facili e veloci

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Ingredienti

Modifica la quantità di persone:
Per il cocktail:
500 g Fragole
80 ml Sciroppo di sambuco
40 ml Succo di limone
150 ml Vodka o tequila
q.b. Ghiaccio a cubetti
q.b. Polline Lo si trova nei negozi bio o nei reparti bio dei supermercati
Per le tartellette salate:
300 g Farina
2 Uova
160 g Burro freddo
10 g Zucchero
1 pizzico Sale
300 g Ricotta di pecora o vaccina
300 g Pecorino grattugiato
q.b. Acqua
un cucchiaio circa Pepe in grani
q.b. Sale fino
q.b. Scorza di limone, acciughe, carciofi fritti o puntarelle scottate
Per la pasta gratinata:
400 g Lumaconi o conchiglioni
750 ml Latte
120 g Farina
80 g Burro
metà Porro
100 g Pancetta
800 g Asparagi
3 cucchiai Olio extra vergine di oliva
q.b. Sale, pepe, noce moscata
5 cucchiai Grana grattugiato
Per il filetto di maiale:
600 g circa Filetto di maiale
3 cucchiai Olio extra vergine di oliva
800 g Sale fino
2 Albumi
q.b. Acqua
1 manciata Fiori di larice o timo oppure entrambi, come faccio io
q.b. Pepe
Per le carote glassate:
8 Carote piuttosto piccole
1 cucchiaio Miele
2 cucchiai Aceto balsamico
3 cucchiai Olio extra vergine di oliva
qualche rametto Timo
1 cucchiaio Sale e pepe
q.b. Dado da brodo
q.b. Farina o amido di mais
Per il semifreddo alle fragole:
350 g Fragole o fragoline di bosco
2 Albumi
30 g Acqua
140 g Zucchero
200 g Panna fresca
metà Bacca di vaniglia
1 pizzico Sale

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Features:
  • Gluten free
Cuisine:

Perché se arrivi all'ultimo puoi prepararlo comunque ;)

  • 4 Porzioni
  • Media

Ingredienti

  • Per il cocktail:

  • Per le tartellette salate:

  • Per la pasta gratinata:

  • Per il filetto di maiale:

  • Per le carote glassate:

  • Per il semifreddo alle fragole:

Intro

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MENÙ DI PASQUA DA FIGURONE: un menù completo con ricette facili e veloci

Un menù di pasqua da figurone, con solo ricette facili, veloci e comode, che si possono preparare anche in anticipo. È presente un cocktail buonissimo alle fragole, un antipasto sfizioso e raffinato con una crema alla ricotta, cacio e pepe, una golosissima pasta al forno agli asparagi e pancetta, un filetto di maiale succulento cotto nel sale, con delle carote arrosto dal gusto intenso e invitante e per concludere un semifreddo alle fragole cremoso e leggero. Sarà super apprezzato.

Più nel dettaglio del menù di Pasqua…

Dopo un anno di stop causa il libro, in cui non sono riuscito a pubblicarvi un menù per le festività (Pasqua e Natale), torno con la nostra tradizione in cui, a distanza di qualche giorno – settimana, prima della festività di riferimento, pubblico un video e di conseguenza la compilation di ricette sul blog per preparare a casa un menù invogliante, facile, veloce e dall’effetto wow assicurato.

Sapete benissimo quanto per me è importante proporvi ricette fattibile e dallo sforzo contenuto, anche perché si sa che a Pasqua e a Natale tutti noi siamo già molto impegnati di faccende da fare. Se poi anche il menù in questione ci fa impazzire per le sue preparazioni laboriosi è dura anche organizzarsi. E a proposito di organizzazione comodi quei menù che si possono preparare in anticipo così nel momento del servizio non dobbiamo appesantirci nello “spadellamento”. Ed è per questo che tutti i menù che vi propongo, questo compreso, hanno sempre questa caratteristica.

Vi faccio una veloce intro del menù, così intanto vi fate un’idea della gustosa proposta completa.

menu di pasqua

Cocktail, immancabile per iniziare al meglio.

Mi conoscete e sapete quanto è importante per me iniziare da un buon cocktail. Questo l’ho provato a San Francisco ed è perfetto per il periodo primaverile. Una purea di fragole va ad abbinarsi allo sciroppo di sambuco, con un tocco di limone, vodka o tequila. Facile da preparare a casa, naturale e delizioso.

Antipasto, un guscio croccante per un ripieno cremoso e saporito.

Ho un debole per la cacio e pepe da sempre e secondo me la stagione perfetta è quella primaverile. Ma volevo puntare per una versione un pò originale e un guscio di pasta frolla (o pasta brisè) che viene farcito da una crema di cacio e pepe a modo di tartelletta devo ammettere che è una genialata vedrete. Ottima idea anche per la Pasquetta.

Il primo, la crosticina sopra e un ripieno cremosissimo.

Il mio abbinamento preferito per la primavera e in generale con gli asparagi: asparagi e pancetta. Devo ammettere che la leggera nota affumicata della pancetta combinata alla delicatezza degli asparagi fanno infondere un matrimonio di sapori divino, tutto da provare. E questa pasta al forno è immancabile sulla vostra tavola.

Il secondo, tenero come il burro con le carote arrosto spaziali.

Il filetto di maiale è a mio parere sottovalutato e se si cucina nel modo giusto è una delizia straordinaria. Provatelo così, in crosta di sale e cuocetelo a puntino (nel video e sul blog vi spiego tutto) e vedrete che creerete un piatto della feste apprezzatissimo e spendendo piuttosto poco (seppur si parli di filetto il costo è modico)

Il dolce, delicato e cremoso.

Un semifreddo alle fragole delicato ed equilibrato nei sapori e dalla cremosità da urlo. In assoluto uno dei dolci più comodi da preparare sia per i pochi passaggi di realizzazione, sia perché lo preparare anche una settimana prima del giorno in cui lo volete servire. Ed è apprezzatissimo poi una volta che lo servite perché è fresco e non appesantisce. Insomma: un perfetto fine pasto.

Per la videoricetta clicca qui

A presto

Davide 🙂

Lascio (clicca qui) le ricette del menù di due anni fa, che magari vi può comunque ispirare se volete andare alla ricerca anche di altre proposte <3

Trovate il mio libro in libreria o in tutti gli store online. Qui per Amazon

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  Procedimento

1
Fatto

Il cocktail fragole e sambuco...

Mondate le fragole e versatele in un mixer o nel bicchiere di un frullatore a immersione. Frullatele per creare una bella salsa, poi aggiungete il succo di limone e lo sciroppo di sambuco. Frullate nuovamente per amalgamare alla perfezione.

Al momento del servizio versate la purea di fragole in uno shaker colmo di ghiaccio, unite la vodka o la tequila (circa 1/4 rispetto alla quantità di purea di fragole) e shakerate, servendo il cocktail nei bicchieri, ancora meglio se raffreddati. Guarnite con qualche granello di polline in superficie.

Se non avete lo shaker potete versare la purea e il superalcolico in una brocca con del ghiaccio, mescolare un pò e servire.

2
Fatto

Le tartellette cacio e pepe...

Preparate la frolla miscelando la farina con lo zucchero, il sale, il burro e 50 g dei 300 g di pecorino. Mettetene un pò anche qui di formaggio in modo tale che con la cottura in forno il suo sapore venga esaltato. Sfregate bene il burro con le mani affinchè si formi quasi una sabbia, poi unite le uova e terminate di impastare. Lasciate riposare la frolla in frigorifero avvolta dalla pellicola o coperta da un piatto per almeno 40 minuti, poi stendetela piuttosto sottile e componete le tartellette grazie magari a uno stampo per piccoli muffin. Potete anche pensare di preparare una maxi crostata e quindi foderare con questa pasta uno stampo per torte o crostate.
Come vi dicevo in video (lo trovate sopra la lista degli ingredienti), se non avete tempo o voglia di preparare la pasta frolla andrà benissimo anche la brisè già pronta.
Una volta foderati gli stampi di pasta fate fare un riposo in freezer per circa 15 minuti.

Nel frattempo preriscaldate il forno a 190 gradi in modalità statica e preparate la crema frullando la ricotta con il pecorino grattugiato e un goccio d'acqua all'occorrenza, per ottenere una texture avvolgente e non troppo compatta. Pestate del pepe in grani e fatelo tostare in padella per esaltare il suo sapore.
Ora togliete la tartellette dal freezer e infornatele per circa 20 minuti o fino a quando risulteranno leggermente dorate.

Una volta cotte attendete che di raffreddino e un pò prima di servirle guarnitele con la crema cacio e pepe. Il mio consiglio e fare un topping per renderle più sfiziose. Potete mettere poca scorza di limone, dei filetti di buone alici sott'olio, dei carciofi fritti a julienne (adoro) o anche delle puntarelle appena scottate, che con la cacio e pepe sono fiabesche.
Ottimi anche gli asparagi grigliati, magari bianchi.

3
Fatto

La pasta al forno con asparagi e pancetta...

Fate rosolare 60 g di burro (presi dalla dose della ricetta), fino a quando risulti leggermente brunito, unite la farina e mescolate bene.
A questo punto versate 1/3 di latte e fate addensare molto bene. Unite ancora 1/3 di latte e lasciate nuovamente addensare.

Munitevi ora di una frusta e, stemperando, versate l'ultima parte di latte. Unite sale, pepe e noce moscata e lasciate addensare.
La besciamella che otterrete risulterà piuttosto densa.
Tenete da parte un mestolo di besciamella in una ciotola. Ci servirà per la superficie prima di infornare questa bontà.

Togliete l'estremità del gambo degli asparagi, più duro e legnoso. Basterà staccarlo con le mani: la parte dura si staccherà dalla parte nobile del gambo.
Staccate pure le punte, la parte più pregiata e il gambo "morbido" lo avrete pelare con il pelapatate.
Cosa farsene degli scarti? Usateli per insaporire un buon brodo.

Ora tagliate a fettine il porro e fatelo stufare a fuoco dolce con i 20 g di burro restante.
Tagliate a rondelle nel frattempo i gambi degli asparagi e quando il porro risulta trasparente uniteli in padella assieme alle punte.

Salate, pepate e unite un goccio d'acqua. Coprite con il coperchio e lasciate cuocere per circa 8/10 minuti.
Il risultato dev'essere ancora al dente e gli asparagi devono aver mantenuto ancora un bel colore verde brillante.
Lasciateli raffreddare senza coperchio oppure immergete la padella in nel lavandino con l'acqua fredda per fare prima.

Tagliate a striscioline la pancetta e fatela arrostire in padella fino a renderla croccante.

Cuocete la pasta in acqua bollente salata fino ad arrivare a circa 2/3 del suo tempo di cottura, poi scolatela e lasciatela raffreddare ungendola con un goccio d'olio.

Versate la besciamella nel bicchiere di un frullatore e unite 2/3 degli asparagi, ai quali avrete tenuto da parte un po' di punte che serviranno per la decorazione finale.
La crema è pronta.
Sporcate una teglia o pirofila con abbondante besciamella agli asparagi, disponete in modo ordinato i lumaconi o i conchiglioni cotti, aggiungete all'interno metà pancetta rosolata e poi riempiteli con abbondante besciamella agli asparagi, aiutandovi magari con una sac a poche.

Completate con la besciamella tenuta da parte leggermente allungata con un goccio di acqua, le punte di asparagi, qualche listarella di pancetta e il grana grattugiato.
Gratinate in forno a 200° per circa 15/20 minuti, fino a quando si forma una crosticina in superficie ma non deve essere troppo scura.
Mi raccomando: gratinate la pasta quando già state mangiando l'antipasto, in modo tale che la sua fragranza sia al massimo :)

4
Fatto

Il filetto di maiale al sale...

Prendete il filetto e ungetelo con l’olio, massaggiandolo. In una padella rovente fatelo rosolare velocemente su tutti i lati, poi spostatelo in un piatto, pepatelo, distribuite in modo omogeneo i fiori di larice e il timo (o solo il timo se non trovate i fiori di larice) un po’ triturati sopra di esso e lasciatelo riposare.

Nel frattempo preparate la crosta di sale montando gli albumi a neve, unite il sale mescolate con un cucchiaio. Molto probabilmente vi servirà aggiungere un po’ di acqua per avere un composto dalla consistenza perfetta per essere spalmato.
Quindi su di una teglia con carta da forno distribuite un quarto del composto, formando un filone largo e lungo quanto il filetto, adagiateci sopra il pezzo di carne rosolato e rivestitelo completamente con il rimanente composto di sale e albumi.

Cuocete in forno statico a 200 °C per circa 25 minuti. Se avete il termometro la temperatura ideale al cuore dev’essere attorno ai 60 gradi, quindi quando lo rivestite di sale ricordatevi che dovete lasciare un piccolo buco sulla crosta per poter penetrare con il termometro nella carne.
Una volta cotto aspettate 3 minuti, poi rompete la crosta di sale e rimuovetene l'eccesso ma aspettate circa 20 minuti prima di servirlo in modo tale che i suoi succhi all'interno si ridistribuiscano all'interno e la carne si mantenga tenera (per questo vi consiglio di cuocerlo quando gratinate anche la pasta al forno)
Servite il filetto a fette non troppo sottili con il fondo di carote (trovate i dettagli qui sotto)

5
Fatto

Le carote glassate...

Pelate le carote ma tenetele intere, mettetele in una pirofila con sale e pepe. In una ciotola mescolate il miele con l'aceto balsamico e l'olio, versate quest'emulsione sulle carote e mescolate con le mani. Profumate con un pò di timo e infornate le carote a 200 gradi per circa 45 minuti - 1 ora. Devono essere consistenti ma tenere. Potete cuocerle anche la mattina prima di servire il menù e scaldarle all'ultimo, così siete più tranquilli e organizzatevi.

Mentre cucinano ricordatevi ogni tanto di bagnarle con un goccio d'acqua o di brodo vegetale. Il fondo di cottura che si formerà dovrà essere caramellato ma non bruciato, quindi mi raccomando non dimenticatevi questo passaggio.

Una volta cotte toglietele da forno e separatele da fondo di cottura. Questo dovrà fare un passaggio nella padella nella quale avrete fatto rosolare la carne, quindi versatelo qui e se è troppo poco aggiungete ancora un goccio d'acqua. Tenete presente che dovrà arricchire di gusto il filetto di maiale quindi non dovrà essere troppo poco. Regolate di sale, di pepe, se occorre aggiungete poco dado vegetale, del timo e/o dei fiori di larice spezzettati e cominciate a scaldare il sugo, fino a farli raggiungere il bollore.

Nel frattempo in una ciotolina miscelate un cucchiaio di amido di mais con 4 cucchiai di acqua e, quando il fondo di cottura comincerà a bollire, aggiungete poca di questa soluzione alla volta, fino ad ottenere la densità perfetta: dovrà nappare il cucchiaio. Tenete il fondo di cottura da parte e scaldatelo quando starete per servire il filetto.

6
Fatto

Il semifreddo alle fragole...

Frullate le fragoline in un mixer o con il frullatore a immersione in modo da ottenere una purea setosa. Tenetene da parte 80 g e conservatela in frigorife- ro, mentre la restante la aggiungerete alla base del semifreddo quando sarà pronta.

Mettete in un pentolino l’acqua e lo zucchero e portate a bollore: questo sci- roppo dovrà raggiungere la temperatura di 118 °C. Se non avete il termometro tenete presente che lo sciroppo a 118 °C forma delle bolle grandi e dense ma non è ancora diventato caramello.

Quando mancheranno una decina di gradi per raggiungere la temperatu- ra ottimale iniziate a montare gli albumi e successivamente, con le fruste in movimento, versate a filo lo sciroppo bollente negli albumi e continuate a montare fino a quando il composto è compatto e non più caldo.
A questo punto lasciatelo in freezer a raffreddare per qualche istante.

Montate la panna ben fredda con i semi di vaniglia e il sale fino a renderla com- patta ma non troppo soda, poi versate la purea di fragoline e amalgamate dal basso verso l’alto. Terminate con gli albumi raffreddati e finite di amalgamare delicatamente.

Versate il semifreddo in uno stampo da plumcake oppure in stampini mono- porzione (io utilizzo gli stampi da soufflé in alluminio) e lasciatelo in freezer per almeno 6 ore.
Quando sarà ora di servirlo passate un canovaccio inumidito di acqua bollente sullo stampo, in modo da facilitare l’estrazione del semifreddo. Servitelo a fette oppure intero, decorandolo con la purea di fragoline tenuta da parte.

7
Fatto

CONSIGLI:

Fatemi sapere se queste ricette vi sono piaciute.
Vi consiglio naturalmente anche di guardare il video all'inizio della ricetta, per avere una visione ancor più dettagliata della ricetta.
Noi, come sempre, ci vediamo alla prossima.

Buon Pasqua

Davide;)

Davide

Mi chiamo Davide, amo cucinare e parlare di cucina. Seguimi e ti svelerò alcune delle mie ricette...

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